top of page
  • Immagine del redattoreLeo Chiesa - Auto Chiesa SA

La nuova Mazda MX-30 REV

IL RITORNO DI UNA LEGGENDA, IL MOTORE WANKEL

IL PIACE­RE DELLA GUIDA ELET­TRICA IN OGNI VIAGGIO

La nuova Mazda MX-30 R-EV, progettata in Giappone, è un’ibrida plug-in inconfondibile dal design splendido. Alimentata esclusivamente dal motore elettrico, offre il piacere di una guida elettrica senza interruzioni con in più la maneggevolezza tipica di Mazda. Percorri i tuoi tragitti quotidiani in modalità 100% elettrica, e nei viaggi più lunghi non dovrai cercare punti di ricarica lungo il percorso.


SCOPRI L’IBRIDA PLUG-IN CHE VA SEMPRE IN ELETTRICO


La nuova Mazda MX-30 R-EV è un veicolo ibrido plug-in (PHEV) unico nel suo genere. Come un veicolo elettrico a batteria (BEV), è alimentata esclusivamente da un propulsore elettrico. Tuttavia, a differenza degli altri PHEV, il motore a benzina non fa muovere direttamente l’auto, ma funge solo da generatore per ricaricare la batteria. Così puoi goderti il piacere della guida elettrica senza interruzioni, qualunque sia.


COSA CAMBIA RISPETTO A UN MOTORE TERMICO "NORMALE"?

Il Wankel (o motore rotativo) è molto più leggero e compatto dei normali propulsori a pistoni perché possiede solo due parti mobili; ha poi cicli di aspirazione e di scarico più vantaggiosi, dal momento che i fluidi hanno più tempo per entrare e uscire dalla camera di combustione e quindi ha minori perdite di carico.


Di seguito un esempio di come funziona un motore Wankel.


Tra i vantaggi principali c'è la semplicità di funzionamento: dal momento che è presente un unico pistone che gira attorno a un asse, ci sono meno parti in movimento e questo si traduce in una maggiore silenziosità, maggiore affidabilità e in una più facile manutenzione.


Ma non solo, grazie alle dimensioni ridotte, le unità rotative sono anche più leggere e con un maggior rapporto peso/potenza, erogando una maggiore potenza a parità di cilindrata rispetto ai motori tradizionali. Anche dal punto di vista delle emissioni c’è un vantaggio: grazie alla minore temperatura media, vengono prodotti meno ossidi di azoto. Infine, la possibilità di accoppiare più unità, permette di ottenere potenze elevate con costi di progettazione e produzione ridotti.


Dalla forma del rotore deriva il nuovo logo della Mazda MX-30 REV.



L'IMPORTANZA DEL MOTORE ROTATIVO PER MAZDA


La Casa giapponese ha fatto del motore rotativo un vero e proprio portabandiera, arrivando a vincere la 24 di Le Mans nel 1991 (prima che la FIA vietasse il motore rotativo) con lo sport prototipo 787B, equipaggiato con un quadrirotore da 700 CV. Tra le auto di serie, le più recenti vetture dotate di motore Wankel sono state la Mazda RX-7, prodotta in tre serie dal 1978 al 2002, e la Mazda RX-8, prodotta dal 2003 al 2012.


LA MAZDA MX-30


Non è facile lasciarsi convincere da una vettura come la Mazda MX-30 che fa appena 200 km di autonomia in elettrico, quando competitor fanno il doppio o il triplo dell'autonomia.


Grazie al nuovo motore di Mazda non esiste più questo problema. Durante la settimana l'utente può spostarsi in maniera 100% elettrica grazie all'autonomia della batteria di 80/100 km, quando è necessario fare spostamenti più lunghi il motore Wankel si attiva garantendo autonomia maggiore e senza la necessità di ricaricare l'auto alla colonnina.


La Mazda MX-30 rimane un veicolo estremamente bello da utilizzare quotidianamente, da starci a bordo e soprattutto da guidare. Gli interni sono razionali e studiati per rendere l'esperienza di guida speciale. Il design paga la vista e i materiali viziano chi sta a bordo.



SCOPRI DI PIÙ


Sito internet Mazda MX-30 REV: visita

Offerte speciali: scopri

Configuratore: configura


Se anche tu sei interessata/o alla Mazda MX-30 REV vieni a provarla qui o contattaci allo

+41 91 850 50 18 o scrivendo a vendita@autochiesa.ch


Fonti:

- Andrea Tomelleri / 2016 / Motore rotativo Wankel: vantaggi e svantaggi / Motori.it / consultato il 23.01.2023

- Wikipedia / Motore Wankel / link / consultato il 23.01.2023



bottom of page